RSU

 

Cosa fa:

Con l’acronimo RSU si indica la Rappresentanza Sindacale Unitaria, un organismo sindacale che viene eletto con la tempistica delle procedure elettorali previste dall’Accordo Collettivo Quadro del 7 agosto 1998 e s.m.i.

Ruolo dei componenti della RSU

In estrema sintesi, il lavoratore eletto rappresenta le esigenze di tutti i lavoratori, quindi vigilando sull’applicazione del CCNL e, in caso di problematiche insorte, agendo tramite vertenza nei confronti del datore di lavoro. La RSU funziona come unico organismo che decide a maggioranza la linea di condotta e se firmare un accordo.

Composizione della RSU

La RSU deve essere composta da:

  • 3 componenti nelle amministrazioni che occupano fino a 200 dipendenti
  • 3 per i primi 200 dipendenti più 3 componenti ogni ulteriori 300 dipendenti o frazione di 300 nelle amministrazioni che occupano da 201 a 3.000 dipendenti

Durata in carica

La RSU resta in carica tre anni, alla cui scadenza decade automaticamente e si deve procedere a nuove elezioni. L’Accordo Quadro disciplina anche eventuali casi di dimissioni, sostituzioni e decadenza prima del termine. In caso di dimissioni di uno dei componenti, lo stesso verrà sostituito dal primo dei non eletti appartenente alla medesima lista. Le dimissioni e conseguenti sostituzioni dei componenti le RSU non possono riguardare un numero superiore al 50% degli stessi, pena la decadenza dell’organismo con conseguente obbligo di procedere al suo rinnovo.

Diritti sindacali

I componenti della RSU sono titolari di diritti sindacali previsti da leggi, accordi quadro e contratti. I diritti, quali l’uso della bacheca, la convocazione di una assemblea e l’uso di permessi retribuiti e non, spettano alla RSU nel suo insieme e non ai singoli componenti.

Potere decisionale

Le decisioni relative alle attività della RSU sono assunte a maggioranza dei componenti. Nello specifico, le decisioni relative all’attività negoziale sono assunte dalla RSU e dai rappresentanti delle associazioni sindacali firmatarie CCNL in base ai criteri previsti in sede di contratti collettivi nazionali di comparto.

Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

Il RLS è una figura obbligatoria sui luoghi di lavoro e viene eletto o designato all’interno della RSU per rappresentare i lavoratori sugli aspetti che concernono la salute e la sicurezza durante il lavoro.

  • l’amministrazione, personale fuori ruolo da altre amministrazione pubbliche anche di diverso comparto);
  • tutti i dipendenti a tempo determinato (anche temporanei) in forza all’amministrazione alla data delle elezioni.

 Chi sono:

Prof.ssa Iaquinandi Filomena CISL
Ins. Pastore Franca UIL
Sig. De Maio Antonio ANIEF – designato RLS

Pubblicato il 01-03-2023